Da Ferrari a Xiaomi YU7: rivoluzione o sfida all’esclusività?

Ho letto con interesse il post e il confronto tra la Xiaomi YU7 e la Ferrari Purosangue. Onestamente, se si vuole progettare una vettura con volumi e linee simili, è naturale che il risultato finisca per ricordare altre auto dello stesso segmento. Guardando il mercato, ci sono tanti esempi di modelli con caratteristiche sovrapponibili: basta pensare a vetture di marchi come Lotus, Lamborghini e altre del panorama SUV sportivi di lusso

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Detto questo, è innegabile che Xiaomi stia mostrando una rapidità e un’efficienza industriale impressionanti, portando sul mercato un prodotto che, per prezzo e prestazioni, fa riflettere. Non viviamo più in un mercato fatto solo di clienti che, pur avendo 400.000 euro a disposizione, sono soggetti al vaglio selettivo di marchi come Ferrari. L’era dell’esclusività non finirà, ma si trasformerà: per restare rilevante, dovrà alzare ulteriormente l’asticella.

Il costo per cavallo (quello HP) e l’accessibilità alle emozioni di guida stanno cambiando radicalmente. Là fuori, al di fuori del nostro ristretto giardino occidentale, ci sono 6,8 miliardi di persone che possono gioire di 690 puledri sotto al cofano. L’Occidente snob piaccia o no dovrà accettare i nuovi mercati, dove il piacere di guidare non si misura solo nel profumo della pelle dei sedili, ma in innovazioni come la guida autonoma di serie, l’interazione vocale con app e servizi, e tecnologie avanzate che per molti rappresentano il futuro.

Mentre noi restiamo fedeli ai miti del passato, adorando i loro "dei" comodamente seduti su poltrone ammantate di lusso, il resto del mondo corre verso nuove produzioni e volumi impressionanti: 500.000, 800.000 unità all’anno. Al confronto, i mercati occidentali, con i loro 15.000 (Ferrari) 30.000 o 50.000 (dai, esagero: 80.000) veicoli, sembrano o forse sono piccole nicchie di prestigio.

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E il cambiamento è già qui: la YU7, con decine di migliaia di ordini in attesa di essere evasi, ne è un chiaro esempio. Sì, il profumo dei sedili in pelle è irresistibile… ma? vuoi mettere la soddisfazione di sfornare 100.000 YU7 all’anno, a costi accessibili e con tecnologie all’avanguardia?